Oggi è venerdì 17, ma il mondo della musica fisica, quella fatta di dischi, cd e soprattutto persone, non si prende paura. Oggi è la vigilia di una cosa che si chiama Record Store Day (e ringrazio il caro Pavol che l’ha segnalato). Iniziativa nata negli states -ma molto negozi italiani aderiscono, qui la lista- che punta a riportare le persone nei negozi con incontri, djset, set e basta, sorrisi e high five. Date un’occhiata, magari il vostro negozio di fiducia organizza qualcosa, mica come il mio… Non si può che supportare in ogni caso, e citare Nick Hornby per l’occasione:
Yes, yes, I know. It’s easier to download music, and probably cheaper. But what’s playing on your favourite download store when you walk into it? Nothing, that’s what. Who are you going to meet in there? Nobody. Where are the notice boards offering flatshares and vacant slots in bands destined for superstardom? Who’s going to tell you to stop listening to that and start listening to this? Go ahead and save yourself a couple of quid. The saving will cost you a career, a set of cool friends, musical taste and, eventually, your soul. Record stores can’t save your life. But they can give you a better one
edit: anche se non segnalato, è il mio negozio di fiducia in persona che mi segnala l’adesione. Perciò domani al disco d’oro 10% di sconto su tutti i vinili. Si va a combattere la crisi.
bebo hai la terza release del watergate mixata da konrad black?
Non ancora! Tu si? Merita?
Certo, che se al Disco d’Oro imparassero a fare il calcolo corretto del 10%. non sarebbe male..non è difficile eh..
Non so, a questo punto potrebbero organizzare una cosa tipo “oggi facciamo il 10% di sconto sui cd, però il conto ce lo inventiamo noi”.
Massimo rispetto per il Disco d’Oro, però in questo sono più che pessimi..
Io ieri ero a Londra e al black market music c’erano Andy Weatherall, Giles Smith e Rob Mello più una serie di altri ignoti…ovviamente me li sono persi tutti perchè dovevo andare a prendere l’aereo :(
no bebo sto cercando per vie traverse ma non c’è modo, intanto mi gogo l’ultimo lavoretto di Laurent Garnier… ;)